Qualche info utile
In media, la buccia del limone può raggiungere il 40% del peso complessivo, un altro 3% è rappresentato dai semi.
Pur trattandosi di una media il dato fa capire che il frutto non viene coltivato solo per il succo.
Dalla buccia, molto apprezzata per la produzione di canditi, si estraggono anche essenze e pectina. Dai semi si estrae l’olio e gli avanzi si impiegano nell’alimentazione animale.
Con la buccia del limone si produce un liquore, il Limoncello, nato in Campania e diffuso in tutto il mondo.
Qualche precisazione
Le piante dei mandaranci sono dei tipici citrus, alcuni più simili agli aranci, altri più vicini ai mandarini, ma le differenze non sono molto significative, in quanto tutte le varietà hanno ovviamente cercato di far emergere e poi conservare le stesse caratteristiche.
Si sono ottenute innanzi tutto piante più robuste e resistenti al freddo. Si è conservata la buccia sottile e morbida del mandarino che può essere tolta con più facilità. Anche la divisione in spicchi è facile come nei mandarini e questa è risultata una delle carte vincenti di tutti i mandaranci.
Proprietà nutrizionali
È indicato come protettivo dai raggi solari e si distingue per le sue proprietà nutritive.
Tale frutto è infatti ricco di beta-carotene e glutatione, contiene potassio in quantità maggiori delle banane ed è altamente calorico (circa 250 kcal per frutto).
L’olio di avocado è indicato per rigenerare la pelle.
L’avocado si adatta a climi tropicali o sub-tropicali e soffre temperature inferiori ai 4 °C.